Condizionatori Portatile o fisso

Nello scegliere e acquistare un condizionatore d’aria sono molte le componenti da analizzare. Ad esempio capire quale tipologia di climatizzatore faccia per noi (se, ad esempio, un portatile o un fisso) può essere un fattore d’influenza.
Altre componenti sono sicuramente i costi dati dai consumi (più o meno elevati) e i dettagli tecnici.
Vedremo qui di seguito i pro e i contro delle due tipologie sopraccitate (condizionatore portatile o fisso).

Condizionatore fisso

Il condizionatore fisso a parete porta dei vantaggi e svantaggi diversi rispetto a un climatizzatore portatile. Ad esempio, come già detto, i consumi. Nel condizionatore a parete i consumi e i costi possono essere più contenuti.
Questo risparmio può essere dato proprio dalla caratteristica inverter che permette di raffreddare un ambiente e di mantenere la temperatura per un dato periodo di tempo, senza invece continuare a lavorare come nel caso di un condizionatore portatile.
Gli svantaggi sono legati all’acquisto iniziale e alle spese di installazione: infatti un fisso prevede dei lavori di muratura e la presenza di un balcone o di uno spazio fisico in cui poter collocare il motore. La presenza del motore esterno permette a questo tipo di climatizzatore di essere più silenzioso rispetto a un condizionatore portatile.
Un vantaggio è dato dalla possibilità di poter utilizzare questo tipo di condizionatore fisso come pompa di calore, per scaldare l’ambiente, o come funzione di deumidificatore che abbassa il livello di umidità nell’aria. Il telecomando e la possibilità di accensione/spegnimento e programmazione a distanza sono sicuramente un altro dei pro della tipologia di climatizzatore fisso.

Condizionatore portatile Pro e Contro

Il vantaggio di questa tipologia di condizionatore portatile sta sicuramente nel prezzo. Questo tipo di climatizzatore ci permette sicuramente di procedere con un acquisto essenzialmente più economico. Di contro un climatizzatore di questo tipo potrebbe far lievitare i costi in bolletta in quanto i consumi potrebbero essere generalmente più elevati.
Resta il fatto che questo tipo di condizionatore portatile non abbia grosse spese di installazione, tutt’altro.
I vantaggi? Il portatile può essere facilmente spostato da un ambiente ad un altro e in linea di massima, quelli di nuova generazione in particolare, non necessitano di opere murarie (foro nel vetro di una finestra ad esempio) e non presentano l’ingombrante motore che invece accompagna il condizionatore fisso.
Questa tipologia non presenta però, in genere, la caratteristica inverter che permette di raggiungere facilmente la temperatura desiderata e di mantenerla. Questi climatizzatori sono poi in genere più rumorosi rispetto ai modelli fissi.
Sui prezzi che possono variare e oscillare tra i 200 euro e i 600 euro in media, influiscono le caratteristiche positive o negative di cui sopra. Un climatizzatore portatile di costo più elevato può ad esempio essere meno rumoroso o avere una procedura di scarico più ottimizzata.
Sicuramente il risparmio c’è se il condizionatore si compra in un periodo che non coincida con la stagione estiva. Gli acquisti migliori si fanno il resto dell’anno.